Il controllo della progressione miopica dovrebbe iniziare il prima possibile, sia per contenere l’impatto negativo di questo difetto visivo sulla qualità di vita del bambino, sia per ridurre al minimo il rischio di sviluppare patologie della vista più invalidanti, derivanti da una crescita eccessiva del bulbo oculare (ad esempio, il distacco della retina e la degenerazione maculare).
Dal 2014 ZEISS ha iniziato a collaborare allo studio LIFE Child, condotto dall’Università di Lipsia: si tratta di uno dei più grandi studi longitudinali di coorte attualmente in corso in Europa, se si considera il campione di popolazione esaminato. Lo studio ha coinvolto 1.965 bambini di età compresa fra 3 e 16 anni, sottoponendoli a controlli annuali nell’arco di un decennio, nel corso dei quali sono stati registrati longitudinalmente i dati su rifrazione, acuità visiva e lunghezza assiale degli occhi. Questi dati sono stati poi ottimizzati con quelli raccolti da Euronet Market Research, di cui ZEISS è partner, per poterli confrontare con il mondo reale. Sono stati analizzati più di 1,3 milioni di punti dati – raccolti in oltre 400 centri ottici dell’intera Germania, dove queste persone si sono recate – per verificare nel mondo reale i risultati dello studio LIFE Child.
Date queste premesse, ZEISS ha elaborato un progetto completo: MyoCare.
Dal punto di vista tecnico, nello sviluppare la nuova lente MyoCare, ZEISS ha integrato due tecnologie innovative. La prima è la tecnologia brevettata C.A.R.E.® (Cylindrical Annular Refractive Elements), che utilizza delle microstrutture cilindriche alternate ad aree di correzione regolare per creare il cosiddetto defocus simultaneo competitivo nelle aree periferiche, con un rapporto di distribuzione pari a 50:50, mantenendo al centro della lente una zona di visione nitida con il potere correttivo richiesto.
La seconda tecnologia innovativa, per evitare il defocus ipermetropico in tutte le direzioni dello sguardo, è ZEISS ClearFocus, un sofisticato design freeform con ottimizzazione punto per punto della superficie posteriore della lente, che consente una correzione ottimale dell’errore refrattivo, mantenendo il defocus miopico periferico in tutti gli angoli di visione e riducendo al minimo le distorsioni laterali indesiderate normalmente presenti nelle lenti monofocali sferiche.
Per quanto riguarda l’efficacia delle lenti ZEISS MyoCare, i primi risultati a un anno degli studi clinici in corso mostrano una significativa differenza nel cambiamento della lunghezza assiale e l’equivalente errore refrattivo sferico fra il gruppo di bambini che ha utilizzato le lenti ZEISS MyoCare e il gruppo di controllo non sottoposto a trattamento specifico, che ha utilizzato lenti monofocali tradizionali. Inoltre, circa il 98% dei bambini ha affermato che la visione da lontano e da vicino è molto buona e il 100% dei bambini che usa ZEISS MyoCare si è adattato alle lenti entro un giorno.